Vettel, passato in testa alla corsa dopo la prima sosta, ha sfruttato al meglio la sua monoposto con la scuderia di Maranello che non ha sbagliato nulla. Hamilton, scattato in pole, va subito in testa davanti a Vettel partito dalla seconda posizione. Al 17° giro il britannico rientra ai box per il cambio gomme. La Ferrari tarda il pit stop (24° giro) e questa decisione paga, in quanto Vettel rientra al comando e va a centrare il 43° successo della sua carriera. La lezione di guida del pilota inglese e la strategia di gara del team hanno confermato come la Ferrari è una seria alternativa per porre fine al dominio delle Mercedes nelle ultime stagioni. La Ferrari non vinceva un Gran Premio di Formula 1 dal 20 settembre 2015, quando sul circuito di Singapore sempre Sebastian Vettel vinse la sua terza gara al volante della Rossa. Ordine d'arrivo della gara: 1. Sebastian Vettel (Ferrari) 1h24:11.670; 2. Lewis Hamilton (Mercedes) a 9.975; 3. Valtteri Bottas (Mercedes) a 11.250; 4. Kimi Raikkonen (Ferrari) a 22.393; 5. Max Verstappen (Red Bull) a 28.827; 6. Felipe Massa (Williams) a 23.386; 7. Sergio Pérez (Force India) a 1 giro; 8. Carlos Sainz Jr (Toro Rosso) a 1 giro; 9. Daniil Kvyat (Toro Rosso) a 1 giro.
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